Come scegliere il casco da sci
Il casco è, nello sci in particolare, il garante principale della nostra sicurezza sulle piste da sci!
Proprio per questo motivo la scelta del casco da sci non deve essere sottovalutata ma ben ponderata e fatta analizzando in primis l’aspetto più importante di tutti: la sicurezza. Ogni volta che ti troverai davanti ad un casco da sci assicurati che si tratti di un oggetto certificato, non lesionato o con parti mancanti: cerca di non usare il casco di qualcun altro, investire sulla sicurezza è sempre un guadagno!
Il casco da sci deve calzare in modo corretto sulla testa dello sciatore, in modo da avvolgere il capo, senza stringere troppo, e deve poter allacciarsi bene sotto il mento senza rimanere troppo largo. Per verificare se il casco calza correttamente puoi fare un veloce test, basta muovere la testa su e giù e da sinistra a destra senza chiudere il sottogola, solo se il casco continuerà a calzare bene tenendo coperta la fronte allora sarà quello adatto a te!
I materiali del casco da sci
Il materiale della calotta definisce la destinazione d’uso di un casco da sci. Può essere in fibra di carbonio, fibre composite, policarbonato o con un anello solido in ABS che circonda la testa dello sciatore.
I modelli con calotte in fibra sono quelli utilizzati dagli sciatori professionisti durante le gare, sono appositamente progettati per resistere a importanti sollecitazioni che possono verificarsi durante le competizioni.
I caschi da sci più versatili sono quelli progettati in policarbonato, un materiale plastico di facile lavorabilità che permette una realizzazione più semplice. I modelli più moderni integrano un anello in ABS che protegge la testa nei punti più esposti.
Il sistema di chiusura del casco
I caschi possiedono due tipologie di chiusura. I modelli più moderni e avanzati presentano la chiusura micrometrica, come molti caschi da moto possiedono una linguetta tacchettata che si inserisce a scorrimento nel meccanismo di chiusura.
In alternativa la chiusura più semplice è quella con la fibbia, resistente, pratica e facile da agganciare e sganciare anche indossando i guanti sulle piste.
Le omologazioni dei caschi da sci
Come abbiamo già detto, gli standard di sicurezza sono un fattore determinante nella scelta del casco da sci. Le certificazioni si differenziano in base al paese in cui cambiano normative e standard di sicurezza determinati dalle legislazioni.
Tra gli standard omologativi più diffusi c’è l’europeo CE EN 1077, che si divide in Type A e Type B, A indica una superficie di copertura completa, B non include le orecchie. Esistono poi gli standard americani ASTM (American Society of Testing Materials), F-2040 e, per le gare, FIS RH 2013.
Le omologazioni garantiscono che il casco soddisfi i requisiti di sicurezza certificandone il grado protettivo.
I modelli di casco da gara
Iniziamo subito dalla velocità: Il casco da gara!
Il casco per lo sci agonistico deve essere sempre omologato per garantire la sicurezza totale dell’atleta: è il caso del Modello Wild Plus della Neon, ha orecchie rigide, ottima calzata, omologato Fis, con la possibilità di aggiungere mentoniera da slalom. Wild è stato realizzato per gareggiare in totale sicurezza con certificazione Fis RH2013. Sviluppato con materiali ottimizzati per la mglior protezione agli urti, è dotato di rivestimento esterno in ABS e interno in EPS. Il sistema di ventilazione, nel modello Wild, garantisce una perfetta aerodinamicità in pista. È un casco che offre livelli superiori di comfort e prestazioni!
Il modello di casco da gara che offre le massime prestazioni, realizzato totalmente in carbonio è il modello targato Bollé Medalist Carbon Pro Mips, studiato apposta per alte prestazioni, è perfetto per le gare di sci. Costituisce il casco mips più leggero della gamma. Il Medalist Carbon è omologato FIS RH13, e rappresenta lo standard odierno più elevato per le gare di sci, disponendo anche di una della tecnologia mips per aumentarne la protezione, è composto da una fodera amovibile e lavabile.
Per quanto riguarda l’intramontabile marchio Head, tra i suoi numerosi modelli da gara merita un occhio di riguardo il Downforce Mips il nuovo punto di riferimento per i caschi racing. Una calotta resistente in un design affusolato e aerodinamico estremamente leggero e incredibilmente sicuro.
I caschi da pista
Per quanto riguarda invece lo sci di pista non si può non menzionare, sempre della gamma Head, il modello Vanda protezione all-mountain con aerazione regolabile. Il casco Vanda assicura il massimo della protezione ed una temperatura costante del casco ed un confort incredibile grazie al rivestimento in micropile interno.
Spicca per eleganza il modello Fierce di Uvex, con le sue orecchie morbide, calde e super confortevoli è dotato di prese d’aria per regolare la temperatura interna!
Se invece si vuole andare sulla vivacità dei colori, allora il casco della Neon modello Lunar è una scelta quasi obbligata: sicuro e confortevole è dotato di orecchie morbide e rotella di regolazione posteriore per la misura e la perfetta adattabilità del casco, e se abbinato ad una delle coloratissime maschere Neon sarà un festival di colori!
Abbiamo visto qui qualche modello tra i migliori in circolazione, sicuri, confortevoli e belli. Perché nella scelta del casco la sicurezza prima di tutto, ma anche l’occhio vuole la sua parte!